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Accoglienza
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Procedura di check-in/out
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Assistenza in navigazione
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54 persone raccomandano questo armatore
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Catamarano e check in /out non all'altezza
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Nella mia ventennale esperienza di noleggi barche, non ho mai fatto una recensione di tale genere, né mai ho ottenuto tali disservizi, e mai ho fatto tali brutte figure con i miei clienti - amici- familiari.
La marina Agios Kosmas Marina è una marina impraticabile, è un cantiere privo di qualsiasi servizio, non sono presenti bagni, WC o docce, nè alcun bar o ristorante dove poter prendere all’arrivo una semplice bottiglia d’acqua.
Al nostro arrivo in taxi, all’ingresso della Marina di Agios Kosmas, la persona addetta alla reception, contattata telefonicamente, ci fa scendere all’ingresso ove e’ presente una porta carraia con l’addetto posto all’interno di un container da cantiere; Scendiamo in strada sotto al sole a 40 gradi alle 01 PM, dove non è presente una minima zona d’ombra.
In TUTTI I precedenti noleggi, e nella normalità, all’arrivo dopo un viaggio, una persona arriva nella Marina, viene ricevuto in un ufficio, e si ferma al bar nell’attesa della consegna della barca. NIENTE DI TUTTO QUESTO
Immagina che le due persone anziane del gruppo che erano con me, nell’attesa che la qualcuno ci venisse a prendere (circa trenta minuti) le ho fatte sedere sul bordo del marciapiede, con la polvere alzata dalle macchine che entravano nel cantiere, senza la minima zona anche di ombra (veramente imbarazzante). Con il rischio svenimento.
L’appuntamento era ad un bar distante tre chilometri, in una zona esterna al marina agios kosmas, chiamato DELPHINIA RESTAURANT.
Il servizio di reception ed il Check in è avvenuto in mezzo alla strada, su un tavolo a bordo strada, neanche in un minimo ufficio (posso inviarti delle foto).
La consegna della barca è avvenuta alle 19.
In una Marina sprovvista di tutto, Offrono un servizio di accompagnamento in un supermercato, dove i prezzi corrispondono al quadruplo dei prezzi correnti.
Il catamarano tenuto malissimo, con evidenti segni di usura specialmente nelle dotazione tecniche : con una pompa sentina non funzionante, scoperta per la puzza di acqua stagnante e maleodorante (è stata sostituita per intervento da noi richiesto a Porto Heli), verricello salpa ancora rovinato;
e nelle dotazioni basi del confort: tende parasole e zanzariere rovinate e malfunzionanti, cuscineria usurata, sottilissima e scomoda , con perdita di polvere di gommapiuma. Bagni con continuo residuo di acqua sul pavimento fuoriuscita dalle pompe.
Cucina a gas malfunzionante, l’ultimo giorno in navigazione per una perdita di gas dai fornelli, cè un principio di incendio, Lo segnaliamo al rientro, ed il venerdì pomeriggio appena rientriamo in porto, smontano la cucina che da tale momento diventa inutilizzabile con una puzza di gas incredibile. Mi lamento precisando che i miei clienti in assenza di alcun servizio nella “marina”, volevano cenare in barca e l’unica cosa proposta e l’utilizzo della cucina di un altro catamarano appena lasciato dai clienti che ancora non era stato pulito.
Durante la cena per la puzza di gas causato dal frettoloso smontaggio, non si puo stare a bordo, chiamiamo l’addetta di navigare che aveva fatto il check in iniziale, che arriva insieme ad un altro skipper e dopo aver constatato la puzza di gas, l'unica cosa che fanno smontano la bombola del gas e la portano via, senza considerare che la puzza di gas era dovuta ai tubi che avevano smontato e lasciati aperti con il residuo del gas all’interno. Dopo un po per il normale aumento della puzza di gas causato dalla bombola smontata e tubi lasciati aperti, a contatto nuovamente per riferire che per la puzza di gas che ha investito le cabine di dritta e che gli ospiti che occupano tali cabine non possono dormire in tale luogo. La stessa riferisce che gli occupanti di tali cabine, se vogliono possono dormire nel catamarano che ci è stato offerto per cucinare. Faccio presente che il catamarano ha le cabine ancora non pulite ed i letti con le lenzuola sporche lasciate dai clienti.
Chiedo se possibile almeno delle lenzuola pulite, impegnandomi per salvare la “faccia” a fare io i letti e dare una riassettata, ma la stessa non risponde più ai miei messaggi e da tale momento sparisce.
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Seychelles isole da sogno, la società di charter un pò meno
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La ns vacanza in Catamarano 40 alle Seychelles
E' stata indimenticabile per quel che riguarda la flora, la fauna e le spiagge bianchissime e la gente accogliente.
Un pò meno soddisfatti siamo stati della società charter. Personale approssimativo, del tutto assente al momento della ns partenza e anche del ns arrivo fine vacanza (ore 16,30). Il luogo per rifare diesel alla fine era del tutto introvabile e senza insegna; abbiamo chiamato la base che ci ha detto che ci avrebbe richiamati ma non l'hanno mai fatto, tanto che abbiamo seguito un'altra barca sperando in bene tra reef e contro reef. Abbiamo richiesto un briefing a Francois (gran capo) prima di partire il quale è sembrato sorpreso ma poi ce l'ha fatto (visto che era la prima volta che navigavamo nell'Oceano Indiano, come gli abbiamo spiegato) per cui non eravamo a ns agio con i reef e le maree. A bordo mancavano cartine nautiche e portolano (che per fortuna mi ero procurato a Milano) ma solo GPS.
Vicino al timone sul flying deck c'era solo il GPS, ma l'indicatore del vento e l'anemometro erano piazzati in cabina dove non servivano a nessuno.
Il check-in è stato approssimativo e anche con indicazioni sbagliate circa la posizione delle leve dei tank di acqua dolce e desanilizzatore. Il giorno seguente alla partenza siamo ritornati in porto per avere maggiori ragguagli e si sono alternate persone con pareri ed indicazioni diametralmente opposti..comunque alla fine, pur senza un qualsiasi manuale, siamo riusciti a cavarcela.
Abbiamo poi avuto una discussione alla partenza per la mancanza di giubbetti salvagenti sostituiti da cinture gonfiabili che non sono la stessa cosa ( se si cade in mare svenuti per un colpo di boma, nessuno è in grado di tirare la cordicella). Dopo molte insistenze queste cinture sono state sostituite da 8 giubbetti classici.
La condizione generale della barca (soprattutto le vele) non facevano apparire la barca nuova ma già pesantemente usata.
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Dicembre 2022, Tortola con un Lagoon 450 F - 4 + 2 cab.
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Agosto 2021, Trogir con un Jeanneau Jeanneau 57
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Ottobre 2021, Elliniko, Grecia con un Lagoon 42
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Agosto 2021, Seget Donji con un Hanse 575
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Giugno 2021, Trogir con un Bavaria Bavaria Cruiser 46 - 4 cab.
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Maggio 2019, Trogir con un Oceanis 48
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Agosto 2019, Elliniko con un Bavaria Bavaria Cruiser 46 - 4 cab.
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Agosto 2019, Trogir, Croazia con un Lagoon 40
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Luglio 2017, Seget Donji con un Sun Odyssey 439
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Agosto 2016, Seget Donji con un Oceanis 43 (2011)
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Agosto 2016, Seget Donji con un Oceanis 50 Family
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Agosto 2016, Seget Donji con un Oceanis 43 (2010)
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Luglio 2016, Gocek con un Oceanis 48
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Maggio 2013, Lavrio con un Nautitech 44
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Giugno 2024, Trogir con un Lagoon 400 S2 - 4 + 2 cab.
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Maggio 2024, Trogir, Croazia con un Dufour 41
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Settembre 2023, Gocek con un Beneteau Oceanis 45 - 3 cab.
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Settembre 2022, Dubrovnik con un Lagoon Lagoon 400 S2 - 4 + 2 cab.
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Settembre 2022, Trogir con un Nautitech Nautitech 40 Open - 4 + 2 cab.
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Aprile 2022, Dubrovnik con un Lagoon Lagoon 52 F - 6 + 2 cab.
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Agosto 2021, Trogir con un Beneteau Oceanis 41.1
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Settembre 2021, Lidingö-Gshaga con un Sun Odyssey 440
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Settembre 2021, Trogir con un Beneteau Oceanis 51.1 - 5 + 1 cab.
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Luglio 2021, Elliniko, Grecia con un Lagoon 42
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Agosto 2020, Seget Donji con un Lagoon 450
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Giugno 2019, Trogir con un Lagoon 400
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Maggio 2019, Stoccolma con un Bavaria 50 Cruiser
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Settembre 2018, Trogir con un Jeanneau 57
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Luglio 2018, Ragusa con un Beneteau Oceanis 48-4
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Maggio 2016, Lavrio con un Hanse 540
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Agosto 2015, Lavrion con un Oceanis 40
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Maggio 2013, Lavrion con un Bavaria 50
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